Strada Ponte Caprazucca, 4 - 43121 - Parma
Telefono: +39 0521532111
Orari
Aperto dal 30 settembre al 17 dicembre 2023: martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00.
Tariffe
Ingresso gratuito.
All’interno di Palazzo Bossi Bocchi, sede delle Collezioni d’Arte di Fondazione Cariparma, sono custodite testimonianze dell’attività artistica parmigiana dal XVII al XX secolo: tele del seicentesco pittore di genere Felice Boselli, due tavole di Cristoforo Caselli detto il Temperello, due grandi ritratti di Ranuccio I Farnese e di Margherita Aldobrandini.
Fra le opere del XVIII secolo: vedute di Giovanni Paolo Panini, battaglie di Francesco Antonio Simonini, ritratti di Giovanni Maria delle Piane detto il Molinaretto e di Louis Michel Van Loo.
La pittura dell’ottocento parmigiano è testimoniata da oli di Alberto Pasini e Roberto Guastalla, fra gli orientalisti, Cecrope Barilli, Luigi e Salvatore Marchesi, Giulio Carmignani e altri, e da un ciclo pittorico di Giambattista Borghesi.
Il novecento è rappresentato da Daniele De Strobel, Amedeo Bocchi, Donnino Pozzi e Bruno Zoni per la pittura, mentre per la scultura, una ricca collezione di bronzi, marmi e gessi preparatori testimoniano l’attività di Luigi Froni.
Preziose ceramiche e porcellane italiane del XV e XVI secolo, una collezione di cartamoneta, una raccolta di falsi e di tecniche di falsificazione, arredi parmigiani, raccolte iconografiche, stampe e disegni della città e del Ducato completano il quadro.
E’ storia recente la Donazione Renato Bruson, il corpus di 70 prestigiose opere dell’arte pittorica italiana a cavallo tra il XIX e il XX secolo che il celebre Maestro, assieme alle consorte Tita Tegano, ha generosamente donato alla Fondazione Cariparma. Tra le opere: Fattori, Lega, Borraini, Signorini, Ciardi, Fragiacomo e quattordici opere boldiniane.