Il ristorante aderisce al club Parma city of Gastronomy
Il ristorante è ubicato all’interno di un antico palazzo seicentesco del centro storico di Parma. Il locale è stato portato ad un buon livello, già negli anni ’30, da Filomena Cacciamani Faccincani, detta Filoma. Con una gestione famigliare tutta al femminile (cognata, sorella e figlia) dicono conquistasse i suoi clienti con esuberanza e simpatia. “La Filoma” passò poi, negli anni ’60 – ’70 a Sergio Ravazzoni che portò il ristorante ad avere una stella Michelin. Il locale dispone di tre sale climatizzate con 45 posti al coperto.
La cucina proposta dalla cuoca Antonella è proprio quella tipica parmigiana: anolini serviti con ottimo brodo di manzo e cappone, tortelli d’erbetta, lasagne con ragù di strolghino, tagliatelle con funghi porcini di Albareto; tutta la pasta sfoglia è rigorosamente fatta in casa. Tra i secondi piatti: la punta ripiena al forno, la tradizionale Vecia, lo stracotto di Manzo con polenta al parmigiano, i guancialini di vitello al salmì di lambrusco, il risotto alla Parmigiana al tartufo nero di Fragno vestito di Culatello. Non possono mancare i tradizionali salumi della zona, tra cui prosciutto crudo con oltre 27 mesi di stagionatura e culatello della Bassa. La lista dei vini offre una scelta tra circa 150 etichette nazionali.
Lingua parlata inglese. Cena dopo teatro su prenotazione.
Dotazioni principali: Si accettano carte di credito
Tipo cucina: Tipica parmigiana