Bazzano - 43024 - Neviano degli Arduini (PR)
Telefono: +39 3493508524 / +39 0521840151 (Ufficio turistico Monte Fuso).
Orari
Aperta domenica e festivi dalle 9.00 alle 12.00, per altri giorni aperta su prenotazione telefonando al numero +39 3493508524.
Tariffe
Ingresso gratuito.
La prima notizia relativa alla pieve di Sant’Ambrogio di Bazzano risale all’anno 921.
Successivamente essa è citata nell’atto di donazione del vescovo Sigifredo II, in cui compare come firmatario un certo Viencio, arciprete della suddetta pieve.
Nel 1230 erano poste sotto la sua giurisdizione sette cappelle: Vedriano, Roncaglio, Monchio delle Olle, Neviano degli Arduini, Compiano, Rivarola, Castione Baratti, cui si aggiunse in seguito a Provazzano.
La Chiesa attuale fu edificata alla fine del XVII sec. e restaurata all’inizio di questo.
Della primitiva struttura rimane il fonte battesimale. Collocato nella prima cappella laterale di sinistra, presenta la caratteristica forma ottagonale, che nel medioevo implicava profonde significazioni simboliche: l’ottagono, fusione del quadrato (simobolo della terra) e del cerchio (simbolo del cielo), è rappresentazione della totalità dell’universo; secondo un’altra interpretazione, che si rifà ad uno scritto di Sant’Ambrogio, il numero otto si addice al battesimo, nascita alla vera vita cristiana, in quanto l’ottavo giorno dall’entrata in Gerusalemme, Cristo resuscitò.
Il fonte monolitico, in pietra arenaria, presenta sulle otto facce figurazioni scolpite, separate le une dalle altre da colonnine angolari, che poggiano su di un’alta base a sezione circolare, delle quali solo due hanno il fusto lavorato, uno con scanalature, l’altro a torciglione.
Le colonnine sorreggono capitelli decorati con foglie d’acanto, sui quali si innescano archi ribassati ornati a motivi vegetali, foglie stilizzate e intrecci viminei, che richiamano elementi di tradizione lombarda.
Partendo dal lato che si incontra frontalmente entrando nella cappella, e procedendo a destra, troviamo: la Vergine Annunciata, San Giovanni Battista, Cristo, due colombe, l’Agnus Dei, un chierico, un leone che tiene fra le fauci un serpente.