Non è facile parlare della propria città e del suo territorio e ancora più difficile descrivere la sua anima.
Raccontare la propria terra è spesso una sfida. Per questa ragione abbiamo deciso di dedicare uno spazio del nostro sito ai racconti di chi questo territorio lo ama e lo vive tutti i giorni.
Il racconto che segue nasce dal progetto GiraEmilia, con lo scopo di dare visibilità ai luoghi più belli e meno conosciuti delle città di Parma e Reggio Emilia attraverso la voce e la professionalità delle guide turistiche di Emilia.
Buona lettura!
A Parma con la guida – Tra leggende, misteri e tradizioni antiche
di Silvia Ferretti
Parma è una città ricca d’arte, cultura, musica e gastronomia, ma è anche una città che affascina per la ricca simbologia e le antiche leggende.
Una Parma misteriosa che ho avuto il piacere di narrare in occasione del progetto GiraEmilia e che spero presto di poter illustrare alle persone che verranno a visitarla e che saranno curiose di conoscerne i segreti.
Il mio itinerario parte dal Palazzo della Pilotta, simbolo della Parma dei Farnese, dall’enorme mole e dal nome così curioso. Uno dei luoghi magici di Parma, nato come cavalcavia e poi diventato un enorme scrigno di arte e di storie, che attualmente ospita prestigiosi musei: il Museo Archeologico Nazionale di Parma, la Galleria Nazionale di Parma, la Biblioteca Palatina, il Teatro Farnese e il Museo Bodoniano.
Ma cosa significa Pilotta? Ecco il primo mistero! Qui si giocava alla “pelota” basca, cioè al gioco della palla, praticato dai soldati spagnoli nel cortile del Guazzatoio, originariamente detto della pelota.
Le trasformazioni del Complesso Monumentale sono state tante nel corso dei secoli e alcune parti sono completamente scomparse alla vista……. E’ il caso della Chiesa di S. Pietro Martire, una chiesa tanto amata dai Farnese, andata distrutta in epoca napoleonica e ora sostituita da un bel laghetto alberato che ne ricalca il perimetro e ci lascia immaginare la struttura originaria.
Lasciamo questo luogo magico e ricco di memorie e ci spingiamo ora verso i luoghi simbolo di Parma medioevale raggiungendo Piazza Duomo con la Cattedrale dedicata all’Assunta e il Battistero, capolavoro dell’Antelami.
E qui inizia una vera e propria “caccia al dettaglio” adatta a tutti: grandi e piccini. Osserviamo la Cattedrale dalla bella facciata romanica e lasciamoci catturare dalle ricche simbologie medioevali presenti sul protiro d’ingresso ed entrando nella chiesa sui capitelli delle colonne sapientemente scolpiti. I possenti leoni che sostengono il protiro e che difendono l’ingresso alla Cattedrale e trattengono tra le zampe i simboli del male.
E poi le formelle che rappresentano i 12 mesi dell’anno ed esaltano il lavoro nei campi e che sono un ” leit motive” che accomuna tante città dell’Emilia dove l’attività principale è sempre stata quella agricola.
Nulla è lasciato al caso; anche il più piccolo particolare ha un preciso significato secondo l’iconografia medioevale che ancora oggi, a distanza di secoli, cattura la nostra curiosità e fantasia……
Se poi volgiamo lo sguardo al Battistero…….altri misteri ci attendono….
Partendo dalla forma ottagonale, simbolo di eternità, al fantastico nella scultura di Benedetto Antelami con la raffigurazione di animali, sirene, mostri, centauri e basilischi insieme a figure umane. In questo tripudio di simboli e magia non può mancare un’affascinante leggenda legata al Battistero……l’impronta del diavolo! Invidioso di cotanta bellezza tentò di distruggere il monumento. Ma chi intervenne a fermarlo? L’Angiol d’Or, che dall’alto del Campanile protegge ancora oggi i cittadini di Parma.
Questi sono alcuni dei tanti misteri che saranno svelati partecipando con me al tour a Parma con la guida – Tra leggende, misteri e tradizioni antiche – e al termine scopriremo il “segreto” di Maria Luigia, degustando una dolce violetta di Parma.
Vi aspetto!
Silvia Ferretti
Impresa Turistica dal 1998 – Organizzazione Servizi di Guida e Accompagnamento Turistico. Guida Turistica abilitata ed esperta per l’intera Regione EMILIA ROMAGNA. Organizzo itinerari guidati a carattere artistico, culturale, enogastronomico, naturalistico. Visite Guidate alle Mostre d’Arte e Musei Civici di Arte Antica, Moderna e Contemporanea. Guida – Rete di Prodotto “Emilia Cultura e Castelli Experience” e “ Emilia Food & Wine Experience”. Accompagnatore Turistico – Tour Leader BOSCOLO Travel. GAE – Guida Ambientale Escursionistica. Guida Ambasciatore della Biodiversità per FICO Eataly World. Guida ufficiale e consigliere di “Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara”. Brand Teller esperienziale e Giudice sensoriale
contatti > +39 3463178104 – ferrettisilvia@fastwebnet.it