Luogo:Palazzo Bossi Bocchi
Strada Ponte Caprazucca, 4 - 43121 - Parma
Telefono: +39 0521532111
Orario: alle 17.00
Tariffe: Eventi a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Tornano gli appuntamenti dell’autunno di Palazzo Bossi Bocchi.
Nuovo appuntamento dedicato ai giovani studiosi della nostra città che, con i loro interventi scientifici, contribuiranno a coniugare i differenti linguaggi artistici con le opere della nostra collezione d’arte.
Domenica 5 novembre, ore 17.00
Medicinalia: per una poetica della medicina
dialogano Francesco Gallina e Gianfranco Cervellin, voce recitante Paola Ferrari
Che cosa accade quando la Medicina si trasforma in Poesia e la parola poetica diventa strumento prediletto per indagare il corpo umano e i meccanismi della patologia? La lettura e la scrittura poetica possono essere considerate una forma di terapia? A partire da Medicinalia (Marco Saya Edizioni), l’autore Francesco Gallina, professore e ricercatore all’Università di Parma, e il Dottor Gianfranco Cervellin – medico chirurgo specialista in Cardiologia e Geriatria e Gerontologia, già Direttore del Pronto Soccorso di Parma – indagano il peculiare rapporto fra Poesia e Medicina, dalla classicità fino ai neuroni specchio, individuando gli intrecci con la Medicina Narrativa e le Medical Humanities, e trattando temi germinanti da alcune parole chiave come ‘trauma’, ‘sintomo’, ‘etica’, che nel corpus poetico di Gallina assumono un ruolo di assoluto rilievo.
L’incontro è impreziosito dalla voce dell’attrice Paola Ferrari.
Domenica 17 dicembre, ore 17.00
Sguardi sul femminile: corpi vissuti e corpi rappresentati
a cura di Marta Pedretti e Francesca Musiari
Il corpo femminile è oggetto da sempre di rappresentazioni eterogenee, portatrici di significati spesso contraddittori: il corpo di donna nudo e sessualizzato, il corpo di ragazza innocente, il corpo di madre, il corpo di bambina; i dipinti della collezione, da Boldini a Zoni, costituiranno il punto di partenza per osservare questi corpi tramite lo sguardo degli artisti, creando un dialogo intorno ad essi e narrandoli in una forma autentica e rinnovata.